Dott. Ferdinando A.Giannone

Biologo Nutrizionista

Formaggio

Il Latte è da sempre associato all’idea di salute, di crescita, di benessere. E sicuramente lo è per il bambino nei primi mesi di vita. Successivamente, però, gli effetti positivi del suo consumo sulla nostra salute sono dubbi. Dobbiamo considerare che l’uomo è l’unico mammifero che continua a bere Latte anche da adulto. Anche se il nostro organismo ci da un segnale diverso, in quanto la maggioranza delle persone, durante la crescita, smette di produrre l’enzima lattasi (responsabile della digestione del lattosio, lo zucchero del Latte).

Allora fanno davvero bene il Latte i suoi derivati? Probabilmente si, ma non nella misura che si sarebbe portati a pensare basandosi sulle affermazioni della pubblicità e dell’industria casearia. Difatti un consumo eccessivo di latte e derivati sembra essere connesso a diverse malattie: alcune forme di cancro, problemi cardiaci, asma, diabete, obesità.

Vi sono prove convincenti che dimostrano come il Latte aumenti il rischio di osteoporosi e non la sua prevenzione (è interessante sapere che l’osteoporosi è molto diffusa nei paesi dove il consumo di Latte è più elevato). I latticini, in dosi moderate, arrecano benefici alla salute perché sono una buona fonte di proteine, inoltre quelli fermentati contengono benefici microrganismi che contribuiscono al mantenimento del benessere.

Consumate con molta moderazione il Latte e i suoi derivati, limitatevi a qualche occasione durante la settimana, senza eccedere nel consumo giornaliero. Preferire il Latte e i derivati di capra e pecora. Leggete sempre attentamente le Etichette e gli Ingredienti del Latte e dei suoi Derivati quando li comprate al supermercato o in negozio. Acquistate sempre prodotti di qualità garantita e di provenienza Italiana.

Erik Satie, 1903

Se volete vivere più a lungo, vivete meglio.